Buon compleanno Fideuram
Il 20 ottobre Fideuram ha compiuto 50 anni. Io faccio parte di questa azienda dal 1994, quando decisi, dopo un lungo periodo come direttore di filiale di Carimonte, di diventare promotore finanziario: eravamo ancora chiamati così, prima che, nel 2015, la nostra categoria assumesse la nuove denominazione di “consulente finanziario”.
Fideuram (lo sapevi che il significato del suo acronimo è Fiduciaria europea e americana?), un’azienda che mi ha dato tanto e me lo da tuttora. Tante cose sono cambiate.
Durante i primi giorni del mio nuovo ruolo in Fideuram, camminando attraverso i corridoi degli uffici, appeso alla parete vidi un foglio di appunti risalente proprio al 1968 che era stato incorniciato. Un cimelio! Era un foglio del blocco appunti di Fonditalia International (un fondo comune di investimento, oggi denominato Fonditalia) che rappresentava il Personal Financial Planning.
Prendendo spunto da questo foglio di appunti, Fideuram, nel 1998, ufficializzò questo strumento di pianificazione degli investimenti e fu la prima banca a strutturarlo come metodologia.
Mi dissero che era stato utilizzato da un collega (Gianfranco Quarantini), il quale lo mostrava ai suoi clienti per fare comprendere la necessità di distribuire il patrimonio per obiettivi basandosi sull’arco temporale del ciclo di vita. Ovviamente la durata di vita media era quella risalente agli anni ‘68/70, differente rispetto a quella odierna.
Si partiva dalla fase dello studio, dove appunto la linea del guadagno era piatta, per poi progredire fino ad avere un picco verso i 50 anni, per esaurirsi verso i 70 anni. Dopo, un grande punto interrogativo. Oggi si va ben oltre i 75 anni.
Capii che quel semplice foglio di appunti sarebbe stato fondamentale anche per me, per spiegare ai miei futuri clienti come distribuire il proprio patrimonio, partendo dalle loro esigenze per la realizzazione dei loro progetti di vita, gli obiettivi cambiano con il trascorrere del tempo, e allo stesso modo mutano le priorità che si danno ad essi.

Istruzione, casa , tempo libero, viaggi, e soprattutto sicurezza per l’avvenire.
Pensando ad oggi, tu cosa aggiungeresti? Io inserirei: strumenti giuridici per la protezione del patrimonio, l’avvio di una nuova attività professionale, la salvaguardia della salute, l’integrazione della propria pensione, la costituzione di una riserva di capitale per spese impreviste.
George Kinder, uno dei massimi esperti di pianificazione finanziaria e life planning afferma:
Le persone non hanno un obiettivo finanziario, hanno obiettivi di vita che necessitano di risorse finanziarie per essere realizzati
Questo significa che per gestire i propri soldi bisogna definire a cosa serviranno nel futuro e come verranno impiegati.
Bisogna prima individuare gli obiettivi e poi lo strumento appropriato, in linea con il proprio profilo finanziario.
Molto spesso mi sono sentito chiedere dai clienti “ma mi farà guadagnare?” “…e se poi vado in perdita?” io rispondo che rispettando la pianificazione finanziaria, non vi sono e non vi saranno perdite, è chiaro che se una persona ha bisogno di una necessità improvvisa e disinveste in un periodo di mercato sfavorevole, non posso essere responsabile.
Quindi, attraverso la crescita controllata del patrimonio, la corretta pianificazione finanziaria e diversificazione, potranno massimizzare i rendimenti nel tempo.

I tempi si sono evoluti, così come i sogni, le passioni e i progetti di vita.
In questi 24 anni ho affrontato tutte le sfide dei mercati globali, i rialzi, i ribassi e nuovamente i rialzi, sempre disposto a cogliere i cambiamenti socio-economici, senza mai dimenticare di ascoltare i clienti, chiedendo conferma degli obiettivi prefissati, monitorando ed elaborando per loro soluzioni di investimento specifiche e personalizzate.
Buon compleanno Fideuram!

Giulio Zaccarelli

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