fbpx
23453
glossary-template-default,single,single-glossary,postid-23453,stockholm-core-1.0.8,select-theme-ver-5.1.8,ajax_fade,page_not_loaded, vertical_menu_transparency vertical_menu_transparency_on,wpb-js-composer js-comp-ver-6.1,vc_responsive

Diversificazione dell’investimento

Diversificazione dell’investimento

Investire in diversi settori per ottenere maggiori rendimenti a parità di rischio complessivo, rispetto ad investire tutto il capitale in un’unica soluzione su di una singola linea di gestione o comparto. Questo perché l’eventuale “underperformance” di un’area, di un settore o di una valuta, viene compensata da una “overperformance” di un’altra attività.

La diversificazione può essere conseguita in diversi modi:

  • Per classe di investimento: la forma più semplice di diversificazione è quella che ripartisce i capitali tra azioni, obbligazioni, liquidità e immobili;
  • Per Paese: investire contemporaneamente in più Paesi e nei mercati internazionali significa non esporre i propri investimenti alle sorti di un unico mercato;
  • Per settori industriali: investire in un’ampia selezione di settori quali energia, servizi finanziari, industria, telecomunicazioni ed altri;
  • Per stile d’investimento: trovare il giusto equilibrio tra fondi che si concentrano sulle opportunità di crescita e altri che prediligono i titoli “value”, ovvero attualmente sottovalutati dal mercato.